Diciamolo subito: la colonna sonora del film Il Signore degli Anelli-La Compagnia dell'Anello di Peter Jackson è bellissima. Certo, de gustibus non disputandum est, ma il gusto si può educare; e che il Bello in sé esista (e che su di esso si debba traguardare e parametrare il pulchrum secondum in tutte le sue articolazioni e gradazioni, che appunto partecipano del Bello supremo) lo afferma un'antichissima e importantissima tradizione filosofica.

Composta, orchestrata e diretta da Howard Shore, la musica del film è davvero significativa. Ovviamente, va compresa nell’ottica delle immagini, ma anche a se stante è un'ottima ed emozionante performance.

Due brani, inoltre, sono composizioni originali create ed eseguita da Enya, una delle più note star di musica d’"ambientazione celtica" con un passato glorioso quale voce del gruppo irlandese di musica (questa sì pienamente) celtica Clannad.

Enya

Disponibile sul mercato internazionale dal 20 novembre 2001, la colonna sonora di Shore precede, quindi, e annuncia il film. Edito dalla Reprise Records, dal Warner Music Group e dalla New Line Cinema (la casa di produzione del lungometraggio di Jackson), il CD si presenta molto elegantemente di colore oro e raffigura l'Unico Anello con la sua famosissima iscrizione. L'immagine di sfondo contenuta nella custodia riproduce la mappa della Terra di Mezzo realizzata – su richiesta di J.R.R. Tolkien, che tanto l’apprezava – da Pauline Diana Baynes, la famosa illustratrice anche della narrativa di Clive Staples Lewis (in calce a questo articolo vi è una riproduzione di quella mappa).

 

Pauline Diana Baynes

Il fascicoletto interno, ricco d'immagini tratte dal film (oltre a un'istantanea che ritrae il regista Jackson e il compositore Shore impegnati sul set, e a una fotografia di Enya), contiene i (pochi) testi dei brani cantati: ma uno degli elementi più originali è che ogni copia del CD ha un'immagine che va a sovrapporsi al fascicoletto e che queste immagini variano. Ce ne sono, insomma, di diversi tipi: ogni acquirente può dunque avere la propria copia "personalizzata" della colonna sonora del film, scegliendo fra Bilbo, Frodo, Gandalf, Aragorn, Arwen e così via.

Inoltre, il CD – eseguibile sulla maggior parte dei personal computer – offre un link che rimanda, su Internet, a contenuti speciali offerti in formato bonus.

I brandi della colonna sonora sono in tutto diciotto. Eccone, in dettaglio, i titoli:

1. The Prophecy

2. Concerning Hobbits

3. The Shadow of the Past

4. The Treason of Isengard

5. The Black Rider

6. At the Sign of the Prancing Pony

7. A Knife in The Dark

8: Flight To The Ford

9. Many Meetings

10. The Council Of Elrond featuring "Aníon (Theme for Aragorn And Arwen)"

Composed & performed by Enya

11. The Ring Goes South

12. A Journey In The Dark

13. The Bridge of Khazad Dum

14. Lotholorien

15. The Great River

16. Amon Hen

17. The Breaking of the Fellowship

18. May It Be Composed & performed by Enya

 

Come appare evidente, nella maggioranza dei casi i titoli ricalcano fedelmente quelli delle titolazioni originali di capitoli di The Fellowship of the Ring.

Un'eccezione interessante è però costituita dal brano numero 4, The Treason of Isengard: qui non si tratta del titolo di un capitolo di The Fellowship of the Ring, ma del titolo del volume settimo della serie The History of Middle-earth, curata fra il 1983 e il 1996 da Christopher Tolkien, in particolare il secondo della "sottoserie" intitolata The History of The Lord of the Rings e cioè, appunto, The Treason of Isengard: The History of The Lord of the Rings, Part Two, del 1989.

The Treason of Isengard è, del resto, il titolo che il figlio dello scrittore ha scelto per raggruppare le prime versioni di quella parte di The Lord of the Rings proprio perché il padre aveva, in origine, intenzione d'intitolare in questo modo il Libro Terzo di The Lord of the Rings (il primo di The Two Towers). 

Marco Respinti

14 gennaio 2002